L'impermeabilizzazione e protezione delle condotte idrauliche interrate e delle strutture idrauliche in generale è una tematica alquanto complessa in relazione alle molteplici cause di degrado della matrice in calcestruzzo: la composizione dell'acqua, la spinta idraulica e l'abrasione delle superfici legate alla pressione positiva interna, le caratteristiche chimico-fisiche del terreno insieme ad una eventuale spinta negativa (controspinta) esterna.

 

La soluzione tecnica più appropriata deve quindi tener conto di un ambiente estremamente impegnativo.

Il Sistema Penetron  proprio per le sue caratteristiche di "penetrazione" nella matrice in controspinta su un supporto umido o bagnato a rifiuto si coniuga perfettamente con questa tipologia di applicazione; inoltre la sua pecularietà di diventare un "corpo unico" con la struttura, di aumentare la resistenza superficiale all'abrasione e soprattutto di formare una effettiva barriera di protezione in profondità alle aggressioni chimiche (range di pH 3-11 continuo) senza patire una eventuale presenza di controspinta (anzi è utile per una progressione in profodità dei cristalli) distingue questa avanzata tecnologia statunitense da tutti i prodotti concorrenti (cemento osmotico, cementizio-elastico, resina epossibituminosa, etc.).